martedì 4 ottobre 2011

Prodotti biologici: tagli e conseguenze nelle mense scolastiche

Al Sana, Salone Internazionale del Naturale,  tenutosi a settembre durante il Convegno dedicato al tema del biologico e della ristorazione collettiva si è affrontato il tema dell'importanza dell'inserimento e il mantenimento di prodotti biologici all'interno delle mense scolastiche.
I tagli delle ultime manovre finanziarie rischiano infatti di mettere in serio pericolo le scelte alimentari che le pubbliche amministrazioni hanno sino ad oggi attuato.
Nel nostro paese la legge 488/99, considerata una delle più avanzate in termini di ristorazione scolastica, garantiva nelle mense scolastiche e ospedaliere l'uso di prodotti biologici.
La crisi e la necessità di tagliare le spese potrebbe avere come rischio la tentazione di tagliare proprio questi prodotti considerati più cari e quindi di maggior peso per le pubbliche amministrazioni.

L'educazione alimentare e la scelta di prodotti naturali sono considerati importanti per la battaglia di uno dei problemi che maggiormente negli ultimi anni sta colpendo le nuove generazioni, gli adulti di domani: l'obesità.

In America come in Europa il numero dei bambini e degli adulti sovrappeso sembra aumentare ogni anno.

Durante il convegno del Sana si è cercato di riflettere su alcuni aspetti importanti rispetto al tema biologico:
  • non si può far pagare la crisi ai bambini, importante sia per la salute sia per la loro crescita e cultura alimentare puntare su prodotti sani e naturali
  • scegliere alimenti biologici e prediligere una dieta ricca di frutta e verdura coltivate senza sostanze chimiche può avere come effetto immediato un maggior costo nel reperimento delle materie prime, ma questo dovrebbe avere effetti positivi sulle pubbliche amministrazioni grazie ad un abbassamento dei costi per la sanità per affrontare malattie cardio vascolari causate da diabete ed obesità, conseguenza di una cattiva alimentazione.
  • cercare di migliorare le tecniche di approvvigionamento degli alimenti scegliendo prodotti biologici in grado di garantire un più basso costo per le pubbliche amministrazioni grazie ad un adeguato e ben gestito sistema di gestione di reperimento dei prodotti biologici.
Fonte: blogosfere.it

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