Lo scorso giovedì 19 gennaio alle ore 16 era stata organizzata dalla segreteria comunale di Striano la seconda riunione interistituzionale tra Comune, Commissione mensa e ditta Alimeca, per monitorare l’andamento della refezione scolastica alla scuola dell’infanzia.
La riunione era stata anticipata, su richiesta della ditta Alimeca, alle ore 15:30.
La Commissione mensa, rappresentata dal suo presidente, si è recata puntualmente all’incontro dove attendeva la dott.ssa Anignano, collaboratrice del Segretario comunale.
I rappresentanti della ditta Alimeca, nonostante la richiesta di anticipo, sono arrivati dopo le 16:30, solo dopo alcuni solleciti telefonici.
Il presidente della commissione mensa ha informato il signor Annunziata sui punti critici rilevati durante i controlli degli ultimi due mesi:
- le persone addette alla distribuzione non cambiano i guanti monouso tra le diverse attività (pulizia iniziale, distribuzione, sbucciatura della frutta, pulizia finale);
- il contorno viene servito sempre nella stessa vaschetta del secondo piatto e ciò rende il piatto poco appetibile per i bambini;
- la pasta è sempre molto scotta;
- i piselli spesso non sono ben frullati e quindi la pasta e piselli non è gradita alla maggior parte dei bambini;
- la carne di tacchino è troppo spessa e asciutta;
- bastoncini di pesce di pessima qualità;
- spesso la razione giornaliera di frutta è molto inferiore ai 150 gr. prescritti dal capitolato (ad es. un piccolo mandarino).
Il signor Annunziata ha reagito negativamente ai rilievi mostrati, sostenendo che tutte le nostre segnalazioni sono false e che i genitori della commissione e i docenti sono manovrati da persone legate in qualche modo alla precedente ditta fornitrice.
La commissione ha respinto fermamente ogni accusa, rivendicando l’assoluta oggettività dei controlli, nonché la totale buona fede dei genitori coinvolti. Abbiamo ricordato che le nostre segnalazioni hanno l’unico scopo di migliorare il servizio fornito, contribuendo ad apportare quei correttivi che possono ottimizzare il servizio, il tutto nell’ottica della collaborazione.
Purtroppo il signor Annunziata non condivide il nostro punto di vista e, partendo dal presupposto che la ditta da lui rappresentata rasenti la perfezione, non accetta alcuna critica; anzi, addirittura ha preso le nostre note come offese personali!
Altro punto all’o.d.g. era la richiesta di chiarimenti circa la mancata disponibilità della diatta a partecipare all’incontro presso l’Asl di Acerra per discutere l’aggiornamento dell’attuale menù (previsto per lo scorso 17 gennaio). La risposta qui è stata ancora più sbalorditiva: il signor Annunziata non era al corrente della questione! La ditta sarà pure perfetta, ma la comunicazione interna è del tutto assente!!!
A tal proposito, insieme al Segretario Comunale, si è deciso di incontrare comunque il dottor Pecoraro del Sian per procedere alla modifica del menù, in modo da aggiornare il capitolato d’appalto in vista del nuovo bando che si terra presumibilmente a maggio.
Il giorno successivo, la mamma del sig. Annunziata (anche lei esponente della ditta Alimeca), si è recata al plesso di via Risorgimento e ha aggredito verbalmente le docenti e le mamme della commissione mensa; non ha avuto neanche la delicatezza di utilizzare l’atrio per le sue esternazioni, ha fatto il suo show all’interno di un’aula davanti ai bambini. Non ci sono parole per qualificare questo comportamento.
Sia i docenti, sia i genitori della commissione mensa hanno verbalizzato l’accaduto per informare, rispettivamente, il Dirigente Scolastico e il Segretario Comunale.
Da parte sua la Commissione mensa continuerà ad effettuare i propri controlli nella maniera più oggettiva possibile nell'ottica di salvaguardare l'interesse superiore di ogni bambino.
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