Commissione Mensa Striano, ultime comunicazioni ufficiali.

In seguito agli inconvenienti burocratici sorti durante la riunione della commissione mensa tenutasi il 21-12-2010 che PER LA PRIMA VOLTA ha visto la partecipazione di una rappresentanza dell'amministrazione comunale (in passato sempre convocata), in data 23-12-2010 sono stati consegnati al Comune una serie di documenti, alcuni dei quali sembrano svaniti nel nulla nonostante siano stati regolarmente protocollati a suo tempo:

• schede di controllo scolastico;
• scheda di segnalazione inconvenienti;
• vademecum controllo scolastico;
• verbali delle riunioni;
• regolamento della commissione mensa (con sollecito di approvazione da parte alla Giunta  Comunale).

Ci auguriamo che il clima natalizio di questi giorni possa sensibilizzare gli animi di noi tutti nel porre maggiore impegno nella tutela dei diritti delle persone più indifese e bisognose della nostra cura, in primis i bambini.

Auguri di Buone Feste.

Aggiornamento attività commissione mensa

Lo scorso 14 dicembre una delegazione di componenti della Commissione Mensa ha eseguito il controllo scolastico presso il plesso della Scuola dell'Infanzia di via Risorgimento.

Il controllo ha evidenziato che alcuni inconvenienti riscontrati durante le precedenti visite sono stati corretti: l'anticipo nella consegna si è sensibilmente ridotto, pur rimanendo superiore ai 15 minuti, e le cotolette di pollo surgelate sono state sostituite dalla fesa di tacchino.

Si tratta del primo importante risultato portato a casa dalla Commissione Mensa: finalmente il menu del giorno viene rispettato e contemporaneamente si è eliminato dalla dieta dei nostri bambini un alimento semilavorato, in favore di un alimento fresco

Convocazione Commissione Mensa

LA COMMISSIONE MENSA E' CONVOCATA PER MARTEDI' 21 DICEMBRE 2010 ALLE ORE 15.30, PRESSO LA SCUOLA PRIMARIA DI VIA SARNO PER DISCUTERE IL SEGUENTE ORDINE DEL GIORNO:

Campania: approvata la legge per l’obbligo di somministrazione di prodotti regionali per i servizi di ristorazione collettiva

E’ stata approvata dal Consiglio regionale della Campania la legge che istituirà l’obbligo di somministrazione di prodotti regionali per i servizi di ristorazione collettiva.

Passi la disinformazione, ma resti la buona educazione!

Apprendiamo solo ora che il Bando di Gara di appalto del servizio mensa scolastica del Comune di Striano è stato pubblicato in data 03-12-2010.

Lascia perplessi il comportamento dei nostri amministratori comunali per almeno tre motivi:

• il Capitolato speciale di appalto non è improntato sui criteri stabiliti dalle “Linee di indirizzo nazionale sulla refezione scolastica”, come  èstato proposto dalla commissione mensa, per manifesta disinformazione da parte degli addetti;
• la commissione non è stata consultata per eventuali variazioni delle tabelle dietetiche, che di fatto sono rimaste invariate (miracoli del “copia/incolla”); ci riserviamo comunque di esaminare a fondo il Capitolato per verificare la presenza di ulteriori punti critici.
• nessuna risposta ufficiale, né positiva né negativa, è stata data in merito alla proposta presentata dalla commissione al Comune in data 23-11-2010.

Se si può passare sulla disinformazione, non si può passare sulla maleducazione: la commissione meritava una risposta, non fosse altro che per le regole della buona creanza.

La Commissione Mensa si è insediata da circa due mesi con la finalità di instaurare un rapporto di collaborazione tra scuola, genitori e Ente Locale improntato sulla fiducia tra tutte le parti coinvolte, al fine di lavorare in sinergia per garantire la qualità del servizio di mensa scolastica.

Se il modo di intendere la collaborazione è quello dimostrato in queste prime settimane, viene anche a mancare la fiducia e, francamente, i nostri bambini non lo meritano.

Il Presidente della Commissione.

Mercato S.Severino: la mensa scolastica è ecosostenibile. Intanto la Commissione Mensa di Striano attende ancora....

Dopo Avellino anche il comune di Mercato San Severino si è attivato per l'espletamento di un servizio di refezione scolastica impostato secondo le più recenti indicazioni ministeriali, basato sull'utilizzo di cibi biologici e di prodotti che aiutano l’economia agroalimentare locale, sul rispetto della sicurezza alimentare e sulla riduzione dei rifiuti prodotti (vedi qui).

E dire che a detta dei nostri amministratori locali queste misure sono attuabili solo nelle grandi città!

La filiera corta: questa sconosciuta

La regione Campania fin dal 2008 si è attivata nella promozione della cosiddetta "filiera corta" presso i gestori dei servizi di ristorazione pubblica e privata, mediante la proposta di legge "Misure per sostenere il consumo e l'utilizzo dei prodotti agricoli di origine locale". D'altro canto anche le recenti Linee di indirizzo nazionale per la refezione scolastica pongono l'accento, tra le altre cose, sulla necessità di favorire le aziende che garantiscono l'utilizzo di "prodotti che abbiano viaggiato poco e abbiano subito pochi passaggi commerciali prima di arrivare alla cucina".
Citiamo, per la Campania, l'esempio virtuoso di Avellino.

VIZI E VIRTÙ DI UN ANNO DI GARE PUBBLICHE GRAZIE ALL'AZIONE DI MONITORAGGIO CONGIUNTO ANGEM-FIPE, EBNT

In allegato è possibile scaricare la versione pdf dell’articolo pubblicato sul numero di marzo 2010 della rivista Ristorando sull’osservatorio sulle gare di appalto nel settore della ristorazione collettiva.

Vedi Allegato.

Fonte: Angem.