martedì 25 gennaio 2011

Lettera aperta alla Commissione Mensa

Cari,
avete appreso dalle notizie che vi sono state puntualmente fornite, che l'inizio del nuovo anno non è stato dei migliori per il servizio di refezione scolastica della Scuola dell'Infanzia di Striano. Per questo motivo è sorta l'esigenza di eseguire controlli scolastici più frequenti e di organizzare visite al centro di cottura.
Purtroppo, però, su una commissione formata da dieci componenti, solo tre persone - oltre la sottoscritta - si rendono disponibili per queste attività, facendo letteralmente i salti mortali tra i vari impegni che TUTTI , vi assicuro, abbiamo. La scorsa settimana avevamo programmato due visite di controllo, purtroppo a causa di impegni inprorogabili siamo riuscite a farne solo uno, anche quello non senza sacrifici e rinunce.
C'è tanto da fare e c'è bisogno della collaborazione di tutti.
In questo contesto è disarmante l'atteggiamento dell'Amministrazione Comunale, che è totalmente disinteressata a questa importante problematica. E' da un mese che attendiamo l'approvazione in giunta del nostro Regolamento e ad ogni sollecito ci sentiamo rispondere "Ne discuteremo nella prossima giunta". Eppure la Commissione Mensa rende un servizio gratuito all'Ammistrazione Comunale: quello di controllare che il Capitolato d'appalto sia effettivamente rispettato dalla ditta appaltatrice; posso affermare con dati di fatto che se non ci fosse la Commissione Mensa, a Striano nessuno eseguirebbe controlli dettagliati e documentati sull'andamento del servizio di refezione scolastica.  Solo per fare un esempio: se non fosse per il nostro intervento i bambini mangerebbero ancora cotolette surgelate.
Allora perchè ostacolarne l'operato?
Su questo aspetto spero di essere presto smentita.

Faccio appello alla sensibilità soprattutto di voi genitori e vi chiedo di partecipare con più passione alle attività della commissione, di metterci l'energia, oltre che il nome, sappiate che senza la nostra vigilanza i nostri bambini più piccoli sono letteralmente abbandonati dal punto di vista dell'alimentazione.
 
               Cordialmente,
il Presidente della Commissione
        (A.L. D'Ambrosio).

"In tutte le decisioni relative ai fanciulli,
di competenza delle istituzioni pubbliche o private di assistenza sociale,
dei tribunali, delle autorità amministrative o degli organi legislativi,
l'interesse superiore del fanciullo deve essere una considerazione preminente" .
(Convenzione sui Diritti dell'Infanzia - Art. 3)

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