mercoledì 22 dicembre 2010

Aggiornamento attività commissione mensa

Lo scorso 14 dicembre una delegazione di componenti della Commissione Mensa ha eseguito il controllo scolastico presso il plesso della Scuola dell'Infanzia di via Risorgimento.
Il controllo ha evidenziato che alcuni inconvenienti riscontrati durante le precedenti visite sono stati corretti: l'anticipo nella consegna si è sensibilmente ridotto, pur rimanendo superiore ai 15 minuti, e le cotolette di pollo surgelate sono state sostituite dalla fesa di tacchino.
Si tratta del primo importante risultato portato a casa dalla Commissione Mensa: finalmente il menu del giorno viene rispettato e contemporaneamente si è eliminato dalla dieta dei nostri bambini un alimento semilavorato, in favore di un alimento fresco
D'altro canto bisogna registrare ancora una volta l'inadeguato trasporto del pane, consegnato in una scatola di cartone destinata ad altro uso e palesemente sporca; inoltre, nulla è stato fatto circa le cosiddette "Informazioni sul Servizio": la comunicazione con i genitori da parte della ditta fornitrice è praticamente assente.
Per quanto riguarda il gradimento dei pasti da parte dei bambini, le insegnanti di classe ci hanno segnalato che la “Pasta e piselli” non è gradita dalla maggior parte dei bambini; inoltre, essa è abbinata alla “Frittata di uova”, che pure non ha un grosso successo tra i piccoli utenti. Dunque, nella stessa giornata ci sono parecchi bambini che non mangiano né il primo né il secondo piatto!
La commissione mensa si è subito attivata per richiedere la sostituzione di una delle due pietanze non gradite e nella giornata di ieri si è riunita per produrre una istanza ufficiale, contenente anche altre richieste, da sottoporre all'attenzione del Sindaco e degli uffici  preposti. Purtroppo, trovandoci in un periodo di transizione dovuto alla prossima scadenza dell'appalto e alla nuova gara in corso, sembra che l'Amministrazione Comunale abbia altre “preoccupazioni”, evidentemente ritenute più importanti dell'alimentazione dei nostri figli più piccoli e il lavoro della commissione è stato ostacolato sulla base di motivazioni pretestuose di ordine burocratico.
La commissione da parte sua continuerà a battersi affinchè i diritti dei bambini siano al primo posto nella lista delle incombenze dei nostri amministratori, se sarà necessario ricorderemo loro ogni giorno  che  in tutte le nostre azioni, il superiore interesse del bambino dovrebbe essere la considerazione primaria(Assemblea Generale ONU sui diritti dell'infanzia – 2007).

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